Ads 468x60px

giovedì 19 aprile 2012

Sbarco in Normandia

Il 6 giugno 1944 sulle coste normanne, ebbe luogo la più grande operazione militare dei tempi moderni: lo sbarco degli alleati (americani, britannici, canadesi, coadiuvati dai pochi francesi "liberi", da polacchi ed altre minoranze). Questa operazione, descritta anche in alcuni film (fra cui "Il giorno più lungo"), non fece terminare la seconda guerra mondiale, in quanto ci furono ancora 77 gg di battaglia in Normandia con numerosissime perdite militari e civili, ma fu l'inizio della sconfitta tedesca. Località che un tempo erano solo destinate alla vacanze ed ai bagni di mare si trasformarono in cumuli di rovine, porti prefabbricati, cimiteri e cumuli di morti...
Per sapere come si è arrivati alla scelta della Normandia come luogo dello Sbarco (o dell'invasione, come ancora oggi lo chiamano i Tedeschi...), bisogna sapere che pochi punti d'Europa si prestavano all'operazione: le coste norvegesi, oppure il Pas-de-Calais (Nord-Est della Francia dove la Manica è nel suo punto più stretto) oppure la Normandia.
Dopo un tentativo fallito da parte degli alleati di prendere il porto di Dieppe (anch'esso in Normandia) nell'agosto 1942 si capì che il "Vallo Atlantico" dei Tedeschi (circa 1000 fortificazioni di tipo diverso, fra cui 150 potenti cannoni) era ben difeso nei punti strategici e particolarmente nelle immediate vicinanze dei porti. Questo significava che la conquista di un punto fortificato sulla costa francese sarebbe stata costosa in termini di vite umane oltre che molto difficile e la conquista di un porto intatto era soltanto un sogno. Tuttavia gli alleati avevano l'imperioso bisogno di un porto per poter sbarcare tutto il necessario al sostentamento e all'attività di un esercito: 40 kg di materiale per uomo e per giorno. Si decise cosi di costruirne uno, in Inghilterra, che poi fu rimontato davanti alla cittadina di Arromanches-les-Bains, un porto prefabbricato, insomma...

versione HD: Sbarco in Normandia from FEB Productions on Vimeo.

Nessun commento:

Posta un commento

Viaggiare

Il solo vero viaggio,
il solo bagno
di giovinezza, non è quello di andare
verso nuovi paesaggi,
ma di avere occhi nuovi.

Marcel Proust